Tra i parassiti che possono infestare il nostro animale domestico le più comuni sono le pulci. Queste creature sono molto problematiche perché si riproducono in fretta, e possono arrivare a diffondersi all’interno della nostra abitazione. Per questo è importante sia usare degli antiparassitari, sia imparare cosa fare per sanificare del tutto gli ambienti dalle larve pulci gatto, in grado di nascondersi in molti luoghi.
Riconoscere le pulci
Rispetto ad altre specie di parassiti, le pulci sono molto difficili da notare perché di dimensioni particolarmente ridotte. Normalmente somigliano ad un piccolo granello di sabbia, di colore nero. Sui gatti con il pelo corto e chiaro possono essere più semplici da riconoscere, mentre sugli animali dal pelo scuro riescono a nascondersi in maniera molto più efficace.
Per questo motivo è importante far caso al principale sintomo della presenza di pulci: il prurito. Quando il gatto ha le pulci tende a grattarsi molto più del normale, arrivando persino a ferirsi. Se notiamo un simile atteggiamento, è il caso di controllare con cura il pelo dell’animale, usando anche una lente d’ingrandimento e una piccola torcia.
Eliminare le pulci
Dopo aver verificato che il gatto ha le pulci, arriva il momento di eliminarle. Il primo passo da fare è ripulire il gatto dalla loro presenza, per poi proseguire con una completa sanificazione della propria abitazione.
Ciò è reso necessario dal basso tempo di riproduzione delle pulci. In alcune settimane pochi esemplari possono arrivare a moltiplicarsi di numero in maniera esponenziale, generando centinaia di sgradevoli ospiti. Per questo è importante agire in maniera molto scrupolosa, per evitare una ricomparsa e un nuovo intervento.
Usare gli antiparassitari
Per eliminare tutte le pulci che si nascondono nel pelo del gatto è necessario utilizzare un antiparassitario.
Si tratta di prodotti privi di conseguenze negative per i nostri animali domestici, che hanno lo scopo sia di eliminare i parassiti, sia di prevenire la loro ricomparsa. Per questo il nostro suggerimento è di usarli come forma di prevenzione, prima ancora che le pulci o gli altri parassiti abbiano l’occasione di infestare il nostro animale domestico.
Potete consultare direttamente il vostro veterinario per chiedere consigli sui migliori prodotti in circolazione. Esistono altresì antiparassitari realizzati per i gatti con poche settimane di vita, ugualmente efficaci nel contrastare le pulci.
Sanificare gli ambienti
Alcune pulci potrebbero essersi allontanate dal pelo del nostro amico a quattro zampe, andandosi a nascondere in altri luoghi per deporre le loro uova, da cui poi nasceranno le larve. Sono molti i luoghi ideali per questi parassiti, come ad esempio tappeti, cuscini e coperte.
Se il gatto ha le pulci, è fondamentale sanificare tutti gli oggetti con cui è entrato in contatto, con lo scopo di eliminare sia le pulci che le uova e le larve. Cercate di non essere superficiali. Parlando ad esempio di tappeti, aspirate al meglio sia la parte superiore che quella inferiore.
Suggeriamo, inoltre, di fare attenzione a una eventuale ricomparsa nelle settimane successive. Soprattutto in inverno il clima caldo delle nostre abitazioni può favorire la riproduzione delle pulci, che potrebbero essere sopravvissute annidandosi in angoli impensabili. Di solito una sanificazione di questo tipo basta a scongiurare la minaccia delle pulci. Se, diversamente, hanno raggiunto un numero eccessivo di esemplari è possibile che sia necessario un intervento più deciso, con prodotti antiparassitari specifici utili a proteggere ogni angolo della propria abitazione.