Sono molte le occasioni in cui il nostro gatto domestico può entrare in contatto con le pulci. Questi parassiti sono molto diffusi in Italia, e riescono a proliferare in numerosi ambienti. Le pulci sono difficili da notare, e possono rivelarsi più pericolose di quello che crediamo. Per questo motivo non bisogna sottovalutare l’importanza di utilizzare degli antiparassitari per gatti, prodotti realizzati appositamente per proteggere il nostro amico a quattro zampe.
Proseguite nella lettura per sapere cosa fare se il gatto ha le pulci.
Riconoscere le pulci
Individuare le pulci può essere arduo. Questi parassiti sono molto piccoli, e hanno la dimensione di un granello di sabbia. Sono di colore scuro, per questo sul pelo chiaro si possono trovare senza troppe difficoltà, mentre nel pelo scuro riescono a mimetizzarsi in maniera perfetta.
Il principale sintomo è il prurito. Se il nostro gatto si gratta più del normale, o addirittura fino a sanguinare, è molto probabile che possa avere le pulci. Possiamo cercarle con lo sguardo, e per essere più precisi potremmo utilizzare una lente d’ingrandimento per esplorare in mezzo al pelo del nostro animale domestico.
Come eliminare le pulci
Possiamo liberarci dalle pulci facilmente, acquistando degli antiparassitari per gatti. Per una azione immediata si può spruzzare un prodotto di tipo spray, in grado di eliminare i parassiti fin dalla prima applicazione. Con una buona spazzolata possiamo ripulire il gatto dai residui.
Le pulci non possono essere rimosse manualmente, come accade ad esempio con le zecche. Sono troppo piccole per essere prese con una pinza, e sono anche piuttosto veloci, pronte a saltellare in mezzo al pelo del gatto.
Dopo aver eliminato le pulci è importante ridurre il più possibile il rischio di una ricomparsa.
Usare prodotti antiparassitari
La prevenzione è fondamentale, e non deve essere in nessun modo sottovalutata. Utilizzando dei prodotti antiparassitari per gatti possiamo generare una vera e propria barriera in grado di tenere lontano numerose specie di parassiti. Esistono diverse soluzioni sul mercato, tra cui spiccano gli antiparassitari spot-on. Questi prodotti sono del tutto innocui per il nostro animale domestico
Ogni prodotto antiparassitario ha una sua specifica durata nel corso del tempo, oltre la quale l’efficacia si riduce. Tutte le informazioni sono contenute direttamente sulla confezione.
Sanificare coperte e tappeti
Le pulci sono dei parassiti molto insidiosi, e tra le loro caratteristiche segnaliamo un tempo di riproduzione davvero breve. Poche pulci potrebbero dar vita a centinaia o anche migliaia di individui in poche settimane. Se il gatto ha avuto le pulci è possibile che esse abbiano deposto delle uova in casa. Per questo è importante sanificare la propria abitazione, a partire dagli oggetti con cui entra più spesso in contatto il nostro gatto, come tappeti, cuscini e coperte.
Normalmente una semplice sanificazione di questi oggetti può bastare, e non è necessario effettuare disinfestazioni.
Contattare il veterinario
Le pulci si nutrono del sangue del gatto, per questo possono diventare dei vettori per diverse patologie. In più se l’animale si gratta fino a sanguinare, lasciando la pelle aperta, potrebbe contrarre più facilmente infezioni e malattie.
Dopo una infestazione di pulci non bisogna abbassare la guardia. Per salvaguardare al meglio la salute del proprio amico a quattro zampe non si devono prendere alla leggera eventuali comportamenti anomali, che potrebbero essere i sintomi di qualche malattia in corso. In questi casi consigliamo di contattare il veterinario il prima possibile.
