Sicurezza sul Lavoro: Una Guida per Imprenditori

La sicurezza e la salute sul lavoro sono concetti fondamentali nel contesto aziendale. Non si tratta solo di adempiere a obblighi normativi, ma di garantire un ambiente lavorativo che salvaguardi l’integrità fisica e psicologica dei lavoratori, ottimizzando al contempo la produttività e l’efficienza.

Un infortunio o una malattia professionale sono sicuramente un danno per chi li subisce, ma rappresentano anche un importante costo per la società, oltre determinare la possibile chiusura dell’organizzazione implicata.

Questa guida intende fornire agli imprenditori una panoramica completa sull’argomento, con un’attenzione particolare alle normative italiane e alla certificazione ISO 45001.

Che cosa è la salute e sicurezza sul lavoro?

Il concetto di salute e sicurezza sul lavoro si riferisce all’insieme delle strategie, normative e pratiche volte a prevenire infortuni e malattie professionali all’interno dei luoghi di lavoro. La sua finalità è quella di creare un ambiente lavorativo in cui ogni lavoratore possa svolgere le proprie mansioni senza rischi per la sua salute.

Salute: Va intesa non solo come assenza di malattie o infermità, ma come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
Sicurezza: Si riferisce alle misure e alle prassi adottate per prevenire infortuni, incidenti e altri eventi avversi che potrebbero danneggiare i lavoratori.
Prevenzione: L’approccio proattivo all’identificazione e alla gestione dei rischi è fondamentale. La prevenzione è sempre preferibile alla reazione a posteriori.

Quali sono i requisiti in merito alla salute e sicurezza sul lavoro in Italia?

In Italia, la salute e la sicurezza sul lavoro sono regolamentate dal Decreto Legislativo n. 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro.

Valutazione dei Rischi: Ogni azienda è tenuta a redigere un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che identifica e valuta i rischi presenti e propone misure di prevenzione.
Formazione: È obbligatorio fornire ai lavoratori una formazione adeguata sui rischi legati alle loro mansioni e sulle misure preventive adottate.
Sorveglianza Sanitaria: Determinati lavoratori esposti a rischi specifici devono sottoporsi a controlli medici periodici.

Non essere conformi alle normative del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro porta a una gamma di sanzioni o penalità, differenziate in base alla severità della trasgressione. Queste penalità possono assumere un carattere amministrativo, penale o civile, a seconda della natura dell’inosservanza e delle relative conseguenze. Eccone una panoramica:

Inadempienze Generali: Trascurare misure preventive fondamentali, come l’analisi dei rischi o l’istituzione di un servizio di tutela e protezione, può portare a multe.
Omissione nella Formazione e Comunicazione: Non fornire ai dipendenti adeguate informazioni e formazione sui rischi legati al loro ruolo può risultare in penalità pecuniarie.
Non Conformità riguardo ai Luoghi di Lavoro: Non rispettare i criteri base per gli ambienti di lavoro può causare multe.

Lesioni o Decesso dovuti a Negligenze: Se un dipendente riporta lesioni serie o viene a mancare a causa di non conformità alle regole di sicurezza, il datore di lavoro potrebbe affrontare conseguenze penali. La severità delle penalità varia in base alla gravità della lesione e della trasgressione.
Omissione nella Designazione o Formazione: Non designare o formare adeguatamente i responsabili della sicurezza può portare a penalità penali.
Esposizione a Materiali Nocivi: Mettere a rischio i dipendenti esponendoli a materiali pericolosi senza protezioni adeguate o oltre i limiti stabiliti può risultare in penalità penali.

Risarcimento per Danni: Nel caso un dipendente subisca un infortunio o una malattia professionale dovuti a negligenze, il datore di lavoro potrebbe dover risarcire il danno.
Violazione Contrattuale: La non conformità alle norme di sicurezza può anche essere vista come una violazione contrattuale, aprendo la strada a possibili azioni legali da parte dei lavoratori o dei loro delegati.

È fondamentale riconoscere che la tipologia e la gravità delle penalità sono direttamente legate alla specifica trasgressione e alle sue ripercussioni. In alcuni casi, le autorità potrebbero ordinare un’interruzione temporanea delle operazioni fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza.

Puntare fermamente sulla cultura della sicurezza e adempiere alle normative non serve solo a eludere penalità, ma anche a garantire il benessere e la sicurezza dei dipendenti. Valorizzare la sicurezza sul lavoro significa anche ridurre costi derivanti da infortuni e incrementare produttività e contentezza del personale.

Infortuni, malattie professionali e near miss

Gli eventi avversi nei luoghi di lavoro possono manifestarsi in diverse forme, ciascuna con le proprie caratteristiche e implicazioni.

Infortuni: Eventi imprevisti che causano danno fisico al lavoratore, come cadute, contusioni o lacerazioni.
Malattie Professionali: Affezioni croniche che si sviluppano a causa dell’esposizione a fattori di rischio sul lavoro, come l’asbesto o i solventi chimici.
Near Miss: Eventi che avrebbero potuto causare danni ma che non si sono concretizzati. Nonostante la mancanza di conseguenze immediate, rappresentano un campanello d’allarme e necessitano di analisi.

ISO 45001 cultura per la sicurezza sul lavoro

La cultura di sicurezza sul lavoro indica il grado di attenzione con cui un’organizzazione pone l’accento sulla tutela dei propri collaboratori. Una salda cultura di sicurezza suggerisce che la tutela è vista come una priorità cardine, piuttosto che un aspetto secondario.

Elementi distintivi della cultura di sicurezza abbracciano:

Dedizione Manageriale: La tutela prende avvio dai vertici. I leader devono esibire un chiaro impegno verso la sicurezza, attraverso politiche decise, investimenti in istruzione e risorse, e incarnando una guida esemplare.
Interazione: Un dialogo sincero e trasparente tra tutti i gradi dell’ente è vitale per segnalare e affrontare potenziali pericoli.
Educazione: I collaboratori devono essere preparati per individuare e controllare le minacce.
Responsabilizzazione e Partecipazione dei Collaboratori: Ogni membro dell’organizzazione deve percepire un senso di responsabilità verso la propria incolumità e quella altrui.
Analisi e Progresso Costante: Le imprese dovrebbero implementare protocolli per esaminare e valutare sistematicamente la propria efficienza in ambito di sicurezza, intervenendo con adeguate ottimizzazioni.

Un ottimo strumento per il miglioramento della cultura della sicurezza e la prevenzione degli infortuni e malattie professionali è rappresentato dalla norma ISO 45001.

L’ISO 45001 è una norma internazionale che stabilisce i requisiti per i sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro e fornisce una guida per la loro applicazione.

Proattività: L’ISO 45001 promuove un approccio proattivo alla gestione dei rischi, incoraggiando le organizzazioni a prevenire piuttosto che reagire.
Coinvolgimento: La norma pone un forte accento sull’importanza di coinvolgere i lavoratori nella definizione e nell’implementazione delle politiche di sicurezza.
Miglioramento Continuo: Come tutte le norme ISO, anche la 45001 mira al miglioramento continuo, stimolando le aziende a rivedere e aggiornare regolarmente le proprie prassi.

Adottare questa norma apporterà alla tua organizzazione molteplici vantaggi tra cui: gestione avanzata dei requisiti obbligatori, miglioramento delle performance di prevenzione infortuni e malattie professionali, sgravi fiscali, accesso a bandi di gara, miglioramento della reputazione e visibilità aziendale.

Il processo di ottenimento di questa attestazione è articolato e comprende vari step, ti segnaliamo l’utile guida di seguito per approfondire i requisiti della norma https://www.sistemieconsulenze.it/certificazione-iso-45001/.